cruscotto formazione
ALESSANDRO GIORGI (23pax)
VERIFICA APPRENDIMENTO DOMANDOLOGIA® SUPERATA
Se il nominativo non è presente significa: prova non superata o non effettuata del tutto.
Sono stati eseguiti test di apprendimento che non hanno raggiunto la soglia di 7.
PUNTEGGI OTTENUTI
VALUTAZIONE PERSONALE DEL CORSO
STATISTICA VALUTAZIONI
COMMENTI DEI PARTECIPANTI
1- Quali degli argomenti/strumenti applicherai da subito? | 2- Cosa hai maggiormente apprezzato? | 3- Che cosa, secondo te, ostacola ancora il raggiungimento del 100% del tuo potenziale? | 4- Quali sono i temi o esercizi che meriterebbero più tempo? | 5- Quali sono i tuoi suggerimenti per affrontare altri temi? | 6- Come possiamo migliorare, secondo te, l'efficacia di questa formazione? | 7- Sei interessato a seguire altra formazione? Se sì, su quali temi? | N. |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Domande aperte | L’ALTO VALORE AGGIUNTO DI EFFETTUARE LE APPROPRIATE DOMANDE IN TUTTI I CONTESTI... | A mio parere questo processo ha bisogno tanta applicazione pratica e costanza... | Esercizio pratico one to one | Avere un vademecum di domandologia con le principali risposte alle principali casistiche del ns. lavoro... | Verificando successivamente con un test one to one in qualità di esame finale......darebbe ulteriore stimolo di massimizzare l’attività di esercitazione pratica durante il corso | Ovviamente si. Domandologia, aiuto nella redazione del business plain del consulente.....per capirci mi riferisco un po’ a Enrico Fiorentino (imprendipromotore) | 1 |
Metodo D.A.R.E. | La facilità con cui si possono utilizzare le metodologie apprese in tutti gli ambiti della vita sociale e non solo lavorativa. | Nella quotidianità capita di non essere sempre concentrati e di cadere in errore, portando avanti le visite coi clienti senza utilizzare il metodo appreso. Solo con l’allenamento quotidiano si può raggiungere a pieno il potenziale. | Risposta alle obiezioni, soprattutto dopo averle ben capite (cosa che non sempre è immediata). | Purtroppo la modalità a distanza non aiuta, il gruppo era troppo numeroso e il tempo dedicato agli esempi personali di ognuno ha tolto un po’ di spazio alla didattica. | Riducendo il numero dei partecipanti per dare più spazio al relatore (vedi risposta 5). | Vorrei approfondire meglio i temi trattati nel corso. | 2 |
Effettuare domande aperte e influenzate al bisogno. Riformulare le domande sulla base dell'ascolto delle esigenze del cliente. | L'applicazione pratica | Credo essenzialmente la costanza nell'applicare quanto appreso. Gli spunti forniti richiedono assolutamente esercizio ed impegno ma offrono grandi opportunità di miglioramento | Assolutamente la gestione delle domande aperte per non cadere nell'utilizzo, spontaneo, delle domande chiuse. | Non credo di avere suggerimenti da dare. Forse un corso più individuale avrebbe una resa maggiore | Come detto in precedenza riterrei utile delle sessioni individuali | Sono interessato a "rinfrescare" quanto possibile questo corso per non perdere di vista le opportunità di una corretta gestione del colloquio con i clienti. | 3 |
Domande aperte neutre e indirizzate, ascolto e riformulazione. | La chiarezza e la possibilità di uso delle competenze insegnate | La piena consapevolezza della mia professione | Domande domande domande | Maggior confronto su episodi di tutti i giorni | Facendo più allenamenti | Compatibilmente con i tempi della mia attività si i temi sono quelli trattati | 4 |
domande apert influenzate e ascolto | la praticità del corso | la mia limitata agilità nel formulare le domande giuste al momento giusto | gestione delle obiezioni | ripetere altri corsi del genere | farla in presenza, quando potremo | sì. Vorrei approfondire la gestione delle obiezioni | 5 |
Domande aperte | Parte pratica del corso | La poca naturalezza nel porre domande aperte indirizzate | Fare pratica su riformulazione e domande aperte influenzate | Fare ancora di più “teatrini” su casi reali/pratici | Sicuramente immagino eh dal vivo il corso sia ancor più efficace, comunque ritengo che molto utile sia sfruttare ancor di più “teatrini” su casi reali | Si, tecniche relazionali | 6 |
1 UTILIZZO DELLE DOMANDE APERTE 2 RIFORMULAZIONE POSITIVA DELLE OBIEZIONI 3 PIANIFICAZIONE VISITE CON SCHEMA DOMANDE | EVIDENZA DELLE MIE AREE DI MIGLIORAMENTO | NULLA, DEVO SOLO ALLENARMI | TUTTI DI PARI UTILITA' | DIPENDE DAI TEMI... | ALLENAMENTO E FEEDBACK | RELAZIONE CON I CLIENTI, CRESCITA PERSONALE | 7 |
Ascolto più attento | Il contenuto e la partecipazione attiva dei gruppo di lavoro | L’abitudine | Simulazioni di appuntamenti con obbiettivi (teatrini) | Motivare i PB al cambiamento personale | Mi ripeto dicendo con tanta palestra | Motivazionale | 8 |
DOMANDE APERTE | LA VALENZA PRATICA DEL CORSO | LA PRATICA ATTRAVERSO L’ESERCIZIO QUOTIDIANO | LA RIFORMULAZIONE COSTRUTTIVA | ESERCIZI PER MIGLIORARE L’ASCOLTO ATTIVO | UN RICHIAMO MENSILE DELLE COMPETENZE ACQUISITE | SI, SUL TEMA DEL “COACHING PERSONALE” | 9 |
- ASCOLTARE maggiormente il cliente | Sono stati molti gli argomenti interessanti, sicuramente la modalità di come trasformare le domande chiuse in domande aperte influenzate, riuscire a trasformare le obiezioni in domande e porre al centro di tutto il vantaggio lato cliente e non mio. | Il non ascolto completo in alcune circostanze. Infatti capita spesso che non faccio terminare il cliente o addirittura intervengo mentre ancora non ha finito il discorso. Ultimamente sto cercando di evitare ciò, cercando al contempo di incrementare l'empatia. | Trasformare le obiezioni in domande, quali tecniche e domande utilizzare maggiormente per farsi dare referral dai clienti e per farne di nuovi. | Fare più esercizi possibili. | Incrementando gli esempi. | Suggerimenti su come sviluppare nuovi clienti e su come trarre vantaggi dalla Mifid 2 | 10 |
Domande aperte influenzate, ascolto, Schema T.O.D. | Ho apprezzato molto la continua applicazione pratica della teoria e la condivisione di idee, concetti, best practices ed errori comuni. | La poca esperienza che ancora mi limita nello sviluppo di tutto il mio potenziale. Alcune volte mi "arrendo" già prima di partire nonostante nei due anni appena passati sia riuscito ad ottenere buoni risultati. Sono alla ricerca di una maggiore consapevolezza | Lo schema T.O.D. Lo trovo veramente un ottimo strumento perché penso che, soprattutto nelle prime applicazioni pratiche, le linee guida siano fondamentali. | Ridurre i tempi di "condivisione" delle esperienze. Anche se reputo questi momenti risorse importanti, spesso però "rubano" tempo prezioso che potrebbe essere impiegato maggiormente nelle applicazioni pratiche. | Vedi riposta numero 5. Ancora più applicazione pratica e un maggior contributo del relatore in termini di soluzioni e strategie comunicative. | Personal Branding e tecniche di negoziazione | 11 |
1) ascolto attivo | La metodologia di insegnamento: il pungolarci per mettere in pratica gli argomenti appresi, facendoci fare esercitazioni, chiedendo report. | Pigrizia mentale, difficoltà ad uscire completamente dalla zona di comfort. | L'utilizzo delle domande aperte | non so | Facendo pressing nelle esercitazioni, è l'unico modo | Al momento vorrei perfezionarmi e riuscire a padroneggiare la domandologia in maniera naturale e spontanea. | 12 |
Domande aperte | La tecnica delle domanda aperte | La mancanza di pratica e delle resistenze culturali inconsci e che ho dentro di me | Dedicare tempo alla preparazione del colloquio e delle tecniche di comunicazione per farle diventare un’abitudine | Affrontare le resistenze proprie e avere in educazione verso Il pensiero positivo | Fare più ore e magari fare dei corsi individuali | Si, aumentare le mie potenzialità, di autostima, comunicazione affcace | 13 |
Sulla riformulazione dell’obiezione e sulle domande aperte | Mi è piaciuto molto il corso in quanto e’ stato interattivo e fatto sulla base delle nostre esperienze quotidiani con i clienti | La poca pratica | Sicuramente la gestione dell’obiezione | Lavorare di più sulla richiesta dei referal | Credo che questa formazione si vincente gestita in questo modo | Si | 14 |
T.O.D. | T.O.D. | La difficoltà di mettere in campo passo passo tutte le istruzioni ricevute in aula, all9inizio ci vuole molta “palestra”. | Primo contatto e referral | Applicare domande specifiche ai nostri prodotti | Il corso secondo me è stato svolto bene, come già detto alle domande precedenti magari qualche tema andava approfondito leggermente di più | Si, su circa tutti i temi, un ripasso non fai mai male, anzi tutte le volte si immagazzina qualcosa in più | 15 |
domande aperte | chiarezza espositiva, applicazione pratica della teoria, recap continui, consapevolezza dei margini di miglioramento | allenamento e ricaduta nei vecchi schemi appena si abbassa la concentrazione o di fronte a difficoltà durante il colloquio | conversione delle obiezioni in domande | nessuno. corso perfetto. Eventuale organizzazione di una seconda sessione del corso. | ovviamente svolgendo il corso dal vivo....... | sempre su questo tema | 16 |
DOMANDE DI INDIRIZZAMENTO APERTE | TRASPOSIZIONE DI ESPERIENZE REALI | CAPACITA' DI ASCOLTO | SULLA FORMULAZIONE DI DOMANDE APERTE | . | va bene così | si, sull'ascolto e sulle domande di indirizzamento | 17 |
- Utilizzo delle tecniche quotidianamente | La tipologia di incontro nel suo complesso favorita anche dalla presenza dal vivo che immediatizza alcuni concetti | La pratica ed il network su cui praticarla | Casi pratici | Al momento nessuno | Continuare, quando possibile, ad effettuarla dal vivo. | In questo momento ho troppi programmi di formazione aperti | 18 |
Presentazione personale | Messa a terra di concetti teorici | Esperienza | Simulazioni di trattative o racconto di esperienze vissute dai colleghi con analisi su pro e contro nella gestione della trattativa | Nessun suggerimento | Già efficace | Non saprei, non avendo una lista da cui scegliere | 19 |
Proverò a Specchiarmi nel colore del cliente | Il contenuto pratico di queste lezioni ... da poter applicare quotidianamente con chiunque | La capacità di specchiarsi nei colori che non hanno grandi percentuali in me | Tutti.. perchè è tutto importante in questo corso! | X | Facendo i corsi solo in presenza | Consapevolezza di se stessi | 20 |
1. L'utilizzo dei colori per dialogare nel migliore dei modi con il mio interlocutore | Ho apprezzato moltissimo l' utilizzo dei colori sia per conoscere meglio me stessa e migliorare sui "colori carenti" che per capire le caratteristiche del mio interlocutore e rendere il dialogo maggiormente efficiente. Ho apprezzato il fatto di condividere con i colleghi e Giovanni dei casi pratici, n affiancamento alla teoria, per capire come effettivamente utilizzare le domande aperte, gestire le obiezioni e focalizzarci sulle necessità dei clienti | il timore o la timidezza in alcune circostanze in cui si deve uscire obbligatoriamente dalla zona di comfort | credo che il corso sia formulato in maniera ottimale e che non sia necessario ulteriore tempo | si potrebbe affrontare, attraverso simulazioni, la fase di chiusura di una trattativa. | ho affrontato tutto il percorso di formazione online, non penso possa essere più efficace di così 😉 | leadership | 21 |
Indica 3 punti. | consigli su telefonate e domande aperte | le poche occasioni per mettere in pratica gli insegnamenti nell'ambito lavorativo | esercizi sulle domande e sulla trattativa | più esercitazioni | fare più esercizi | al momento non saprei su quali nuovi temi poter fare formazione | 22 |
- riformulazione | Argomenti trattati utili per costruire maggiore empatia con i clienti. | Aver fatto fino ad oggi poca pratica (appuntamenti con clienti). | Gli argomenti trattati sono stati tutti ben approfonditi. | Approfondire primo appuntamento con clienti che non conosci | Credo che fare questo corso vedendosi di persona sarebbe stato ancora più efficacie. | Si, gestione obiezioni | 23 |
Riformulazione, Domande aperte, Base Insight | Interattività | Timidezza e confort zone | Indagare il tipo di colore con prove alternative e un po' più "spicce" | Più pratica con esercizi e giochi più intriganti, più esempi concreti da cui partire relativi all'attività lavorativa e non partire da "dove vogliamo" | Più pratica dal vivo | Sarebbe utile per noi che l'azienda ci ponesse di fronte alla tematica del referral | 24 |
Colori | Casi pratici | Esperienza | Simulazioni di colloqui / appuntamenti | Non saprei | Meno tempo dedicato ai caso di ogni partecipante | Non saprei | 25 |
domande aperte influenzate | aspetto pratico delle lezioni | paura di sbagliare | definire colore di una persona, saper individuare il punto di atterraggio | nessun suggerimento | evidenze scientifiche, discussione di casi reali dove è stato applicato il metodo | si, vendita | 26 |
Riconoscere i 4 colori delle personalità, domande aperte e TOD. | La struttura del corso con momenti teorici e momenti pratici, gli argomenti del corso molto interessanti e la capacità di coinvolgimento di Giovanni. | La difficoltà iniziale di mettere in pratica il tutto. | La gestione delle obiezioni delle telefonate a freddo, prime visite con i clienti. | Superato il livello iniziale delle teorie e pratiche da mettere in atto, mi piacerebbe affrontare la parte più commerciale e quindi conclusione delle trattative, domande strategiche da fare durante gli incontri. | Sicuramente seguire il corso in presenza aiuterebbe nell'interazione, forse riportare qualche esempio pratico in più di professionisti come noi esterni al gruppo del corso, quindi anche con esperienza e punti di vista differenti. | parte più commerciale/ trattativa e negoziazione. | 27 |
DOMANDE APERTE INFLUENZATE, TOD, ATTENZIONE AL LINGUAGGIO | LA Praticità del corso e il confronto con i compagni | la paura di essere invasivi e di dare fastidio al cliente | esercitazioni pratiche simulando cliente e consulente | capire come resistere di fronte al cliente che continua a fare obiezioni continue | attraverso lezioni pratiche in presenza | si, sulla negoziazione e la conclusione del contratto con il cliente | 28 |
- Domande Aperte Influenzate | La competenza e la preparazione di Giovanni sull'argomento, e la struttura del corso, molto interattivo e coinvolgente, considerando la modalità online attraverso la quale l'abbiamo svolto. | La concentrazione costante e la determinazione nel voler raggiungere i miei obiettivi. | Come fare in modo che il cliente capisca veramente che a noi interessa del suo bene e della sua condizione, e non siamo dei semplici venditori. | Fare in modo di svolgere questi corsi in presenza sarebbe utilissimo | Covid permettendo, svolgerlo in presenza. | Si, sono interessato. Mi piacerebbe imparare a far capire al cliente che a noi interessa veramente di loro, che capiscano il valore che noi diamo loro. | 29 |
domande aperte, t.o.d., SHBC | La chiarezza espositiva di Giovanni e la messa in pratica istantanea dei concetti. Quindi mi è piaciuto l'approccio pratico | Pigrizia e la naturalezza a livello di comunicazione | Gestione delle obiezioni | Non saprei. Sicuramente continuare con l'approccio pratico | Non avrei idea | Si, la gestione delle obiezioni | 30 |
- TOD per gestire le obiezioni | L'interazione con il coach e con i colleghi di corso, casi pratici oltre alla teoria. | La mancanza di esperienza e pratica e i pregiudizi difficili da scardinare. | Siccome sono infinite le casiste, la gestione delle obiezioni e la riformulazione costruttiva sono le tematiche più ostili. Le telefonate a freddo. | Sicuramente lo svolgimento del corso fatto via webinar ha reso più difficile un coinvolgimento a 360 gradi, ma direi che portare sul pratico e quindi con esercitazioni continue è stata la strada vincente. | Ho trovato completa l'impostazione e lo svolgimento del corso, forse qualche teatrino in più, come quello fatto in aula, completerebbe ancora di più il tutto. | Più avanti, mi piacerebbe affrontare il life coaching. | 31 |
-Domande aperte | I numerosi esempi e simulazioni in aula | La poca pratica | Uso del metodo TOD e individuazione dei PIC (con più esempi pratici sui PIC) | Messaggi di contatto su Linkedin | Più lezioni, quindi più pratica | si, ripasso su quanto visto fino ad ora e approcci a freddo tramite piattaforme social | 32 |
- focalizzarsi sui P.I.C. | alcuni aspetti pratici del corso | una messa a terra quotidiana del progetto con un coach | la trattativa è particolarmente lunga andrebbe studiata passo passo | le tematiche sono state tutte affrontate, non potendo fare molta pratica occorre trovare una soluzione | serve qualcuno che quotidianamente ti faccia provare quello che fai | come ingaggiare clienti potenziali e prospect | 33 |
Utilizzare le domande aperte per scavare a fondo quelli che sono i bisogni della persona. | Sviluppo e utilizzo di domande aperte, la struttura TOD, matrice dei diversi tipi di persone e come comportarsi di conseguenza | Porsi dei limiti. | Sviluppo dei PIC. | Fare un corso su come ottenere referral | Purtroppo causa COVID il corso è stato svolto per la maggior parte del tempo online. | Si, sui temi indicati nella domanda precedente. Referral e autostima | 34 |
Struttura TOD, domande Aperte. | L'allenamento pratico che mi ha permesso di toccare con mano quanto detto di teorico e ha rafforzato la mia consapevolezza della forza delle domande aperte. | la poca esperienza e pratica, pregiudizi. | La struttura TOD su vari scenari, chiusura della negoziazione. | affiancare la teoria con l'allenamento di persona su casi pratici. | Presentare diversi casi pratici e inerenti alla nostra professione. | Si, mi piacerebbe approfondire il life coaching, quindi un percorso sulla mia crescita personale e professionale. | 35 |
La scoperta dei PIC, il TOD e DARE | Ho apprezzato la parte in cui ci si concentra sulla chiusura, in quanto, almeno per me, è un tema su cui devo lavorare. Spesso lascio troppo tempo al cliente | l'allenamento costante | Il TOD che faccio fatica a mettere in pratica davanti al cliente e la chiusura della negoziazione | Forse dedicare più tempo ai teatrini | Come detto precedentemente, aumenterei il tempo dedicato alla pratica, tramite i teatrini tra i partecipanti rispetto al riepilogo delle nostre esperienze, seppur molto importanti | Mi piacerebbe approfondire tutta la tematica riguardante la negoziazione | 36 |
Shbc, dan | Shbc | Quantità delle cose da ricordare | Dibattiti ed esercizi più numerosi ma più snelli tra i partecipanti. Serve tutta una serie di business case comuni da cui partire a lavorare a coppie | Già detto prima | Presenza, online perde motlo | No | 37 |
- più domande aperte | applicazione pratica delle nozioni teoriche | la difficoltà di uscire dalla propria comfort zone | più applicazioni pratiche dei temi trattati | sfruttare le ore di corso per fare più simulazioni pratiche | facendo più simulazioni | si, sulla tematica della domandologia e della comunicazione verbale/non verbale | 38 |
T.o.d e shbc, più le domande aperte influenzate | La parte relativa alla negoziazione. | L'applicazione costante degli strumenti e la ricerca dei clienti. | Sicuramente cercare di comprendere a fondo le esigenze dei clienti è fondamentale, magari si potrebbe fare un corso improntato sulla parte assicurativa e i bisogni di protezione e tutela del patrimonio. | Ho risposto nella domanda precedente, credo si possa magari approfondire il discorso relativo alla tutela, intesa della salute ma anche del patrimonio e della famiglia in generale. | Sicuramente farlo di persona al campus sarebbe più coinvolgente. | Già risposto in precedenza, aggiungerei magari il passaggio generazionale in tuoi suoi aspetti. | 39 |
tutto il processo di negoziazione | LA Praticità del corso e i consigli di Giovanni | la competenza consapevole | esercizio con i miei colleghi | capire come farsi presentare il cliente da terze persone | più esercizi pratici con i miei colleghi | creazione di network con professionisti | 40 |
Attenzione alle domande aperte/chiuse | Esercitazioni in aula e Pic | Il mio lato verde | Esercitazioni | Non saprei | Fare esercitazioni a coppie potrebbe essere utile e coinvolgere tutti nello stesso momento | Pic e proseguire il percorso online/in aula | 41 |
domande aperte e presentazione di se stessi | provare a mettere in pratica ciò che avevamo detto nella simulazione | la difficoltà nel mettere in pratica nel quotidiano gli insegnamenti | la fase di chiusura e la ricerca dei pic | non ho particolari suggerimenti | aumentare le simulazioni | approfondirei gli argomenti già trattati | 42 |
Ascolto empatico | Lo stile | Inertiae dulcedo | Allenamento concreto, simulazioni cliente/PB | emozioni (paura, euforia ...) | Eh... in presenza! (O almeno cambiando piattaforma) | Sì, di questo tipo | 43 |
Empatia | Il saper porre domande più complete ed avere più autorevolezza | Il fatto di non aver mai appreso queste tecniche di comunicazione | la riformulazione delle domande | Ritengo che i temi affrontati siano stati molto completi. | Sarebbe bello poterlo fare in presenza | Sì, sempre sulla comunicazione, tema sul quale posso e devo migliorare parecchio | 44 |
domande aperte; | praticità e pronto utilizzo degli strumenti | costanza | capire il tipo di domande e la gestione delle obiezioni | il corso mi sembra ben strutturato | credo che in aula sarebbe più efficace, online non è la stessa cosa | si, quelli trattati | 45 |
- SHBC | la potenza delle domande aperte influenzate. | la pigrizia e l'appagamento in alcune situazioni. la mancanza di costanza nello sfruttare le situazioni e le tecniche apprese (ad esempio in questo corso) | richiesta di referal ai clienti e acquisizione di nuova clientela. | mi piacerebbe sfruttare alcuni momenti per fare dei "teatrini" di improvvisazione per poter mettere in pratica le tecniche di richiesta referal ai clienti. | sicuramente farla in presenza sarebbe completamente diverso e più efficacie. in mancanza di questa possibilità, utilizzare meno tempo per gli esempi pratici svolti singolarmente con i nostri clienti (magari avere un feedback personalizzato). | Si. richiesta referal. | 46 |
domande aperte | la possibilità di confrontarsi tra colleghi e andando su esempi pratici | l'abitudine sbagliata nel porre le domande | formulazione domande aperte | prepararsi su nuovi clienti | con la pratica | si. sulla domande guidate | 47 |
CIRCUITO DELLA CONVERSAZIONE | IL METODO PER GESTIRE OGNI OBIEZIONE / SITUAZIONE | AUTO CONVINZIONI | LA PRATICA QUOTIDIANA CON I CLIENTI AMICI E FAMILIARI | OGUNUNO DI NOI DEVE FAR PRATICA NELLA PROPRIA QUOTIDIANITA' | VA BENE COSI PER ME | DOMANDE PER AVERE REFERRAL | 48 |
Domande aperte | Gestione delle obiezioni | Allenamento | Gestione delle obiezioni | Superare le proprie barriere | Per me e’ stata efficace | Si. | 49 |
Domande aperte condizionate, riformulazione, linguaggio positivo | Guidare il discorso attraverso domande aperte condizionate e "se ho ben capito" | Bisognerebbe fare più pratica e spesso forzarsi a praticare | Casi pratici, allenamento rappresentando cliente e consulente, su diverse tematiche | Dedicare un po' più tempo a questi esercizi pratici, riducendo forse il giro di tavolo iniziale riassumendo i passati elementi, che si presume siano ben acquisiti e pronti sulla carta per eventuali ripassi. | Analizzando o creando ancora più casi pratici | Sì, in relazione ancora una volta alla domandologia, creando una lista di domande poi da fare proprie e sulle quali sperimentarsi | 50 |
1- Quali degli argomenti/strumenti applicherai da subito? | 2- Cosa hai maggiormente apprezzato? | 3- Che cosa, secondo te, ostacola ancora il raggiungimento del 100% del tuo potenziale? | 4- Quali sono i temi o esercizi che meriterebbero più tempo? | 5- Quali sono i tuoi suggerimenti per affrontare altri temi? | 6- Come possiamo migliorare, secondo te, l'efficacia di questa formazione? | 7- Sei interessato a seguire altra formazione? Se sì, su quali temi? | N. |