Test Della Leadership di Hersey e Blanchard - Allenatore

Il seguente questionario è basato sul modello di leadership di Hersey e Blanchard. Il questionario analizza le 4 capacità (o stili) fondamentali nel tuo ruolo:
- essere direttivo,
- saper ri-motivare,
- saper formare,
- saper delegare.

Al termine potrai verificare immediatamente il tuo livello di efficacia. Puoi scegliere tra 3 livelli di feedback:
- A- Feedback Base: Riceverai solo il parametro della tua efficacia generale, calcolata sulle base delle risposte corrette.
- B- Feedback Approfondito: oltre alla tua efficacia generale, capirai:
  - quali sono i tuoi stili preferiti tra i 4 sopra citati,
  - quante volte usi gli stili appropriati alle diverse situazioni,
  - quali sono gli stili che usi in modo inappropriato alla situazione e che quindi creano disagio nel tuo interlocutore (sono i casi in cui usi un eccesso di direttività o all'opposto, una carenza di guida).
  - quali sono le aree in cui potresti sprecare o perdere tempo,
  - quante volte preferisci sostenere le tue idee rispetto a quelle del tuo interlocutore.
- C- Feedback dal "vivo". Il Coach analizza i dati del test e ti restituisce il risultato in una sessione individuale personalizzata di circa 1,5h.
Tra poco ti verranno presentate 16 situazioni. Per ciascuna situazione, scegli il comportamento che meglio si adatta a quello che istintivamente faresti nella scena descritta, anche se non appartiene alla tua esperienza quotidiana.

Tempo previsto per lo svolgimento del test: circa 16 minuti. Sii spontaneo e quindi non pensarci molto. Se sei pronto, inserisci i tuoi dati qui sotto ed inizia il questionario.
A- Feedback Base. GRATUITO Quantità
Prezzo:

Per il test GRATUITO, clicca "nessuna opzione"
Feedback aggiuntivi al Base
- B- Approfondito
- C- Interpretato dal coach
- nessuna opzione
Quantità*
Inserisci un numero maggiore o uguale a 1.
PREZZO (IVA ESCLUSA)
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IVA 22%
Prezzo: 0,00 €
TOTALE (IVA compresa, al netto di sconti e RA)
0,00 €
Ritenuta d'Acconto
Prezzo: 0,00 €
Totale per condizione
TIPOLOGIA FATTURAZIONE*
- Sono un privato
- Sono un libero professionista
- Sono una azienda
SCEGLI COME VUOI PAGARE*
- Desidero effettuare il test ora e pagare con Paypal o Carta di Credito
- Desidero effettuare il pagamento con Bonifico
NOTE IMPORTANTI
1) Il pagamento con Paypal o Carta di Credito consente l'accesso immediato al test online
2) Il Bonifico Bancario consente l'accesso al test solo dopo la ricezione del pagamento.

I TUOI DATI*
Nome Cognome
Telefono*
Email*
Ruolo*
Sport/Specialità*
Area Geografica*
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Provincia
Quante volte hai già usato il nostro test?*
Come hai scoperto questa pagina?*
INTESTAZIONE FATTURA (se diverso)
P.IVA*
Codice Fiscale*
Indirizzo*
Via/Piazza/Corso e numero civico Località Stato / Provincia / Regione
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Situazione 1*
Un nuovo atleta è entrato da poco nella tua squadra e deve allinearsi al tuo metodo di allenamento. È comunque entusiasta di imparare il nuovo metodo, anche se è nuovo per lui. Tu puoi:
- Descrivergli esattamente la sua nuova giornata di allenamento tipo e seguire da vicino i suoi progressi.
- Rassicurarlo sulla tua fiducia nelle sue capacità di allinearsi al nuovo metodo.
- Chiedergli di esprimere il suo punto di vista su come adattarsi al tuo metodo di allenamento.
- Dargli il benvenuto nella squadra, mettendolo in contatto con atleti che potrebbero aiutarlo a comprendere i tuoi metodi di allenamento.

Situazione 2*
Sotto la tua guida, la tua squadra lavora motivata grazie al tuo costante incoraggiamento. Nonostante ciò, i risultati non migliorano come dovrebbero e il proprietario del club ha iniziato a preoccuparsi. Tu puoi:
- Sottolineare la necessità di migliorare le prestazioni, chiedendo alla squadra di scuotersi e risolvere la “crisi di risultati” in autonomia.
- Parlarne con la squadra per raccogliere proposte e richieste su come loro intendono cambiare rotta.
- Informare la squadra delle tue aspettative e delle conseguenze provocate da questo scarso rendimento, poi comunicare un programma di lavoro nuovo e controllare frequentemente le prestazioni della squadra.
- Comunicare alla squadra le tue idee per uscire dal momento negativo, incoraggiando i membri ad adottare le misure necessarie per sbloccare la situazione.

Situazione 3*
Una tua atleta che ha avuto sempre buoni risultati sportivi ti ha chiesto un aiuto specifico per la preparazione di una gara. È abituata a seguire in autonomia dei programmi di allenamento personalizzati. Recentemente, alcuni risultati poco soddisfacenti le hanno fatto perdere fiducia nei suoi mezzi. Tu puoi:
- Analizzare i suoi problemi, suggerendole metodi precisi per risolverli.
- Lasciarla individuare una soluzione adeguata in modo indipendente.
- Ascoltarla, spingendola a trovare la soluzione dei problemi incontrati.
- Ribadire la tua fiducia nelle sue capacità e supportarla nel trovare una nuova soluzione.

Situazione 4*
Hai chiesto ad un atleta che alleni da anni di cambiare strategia di gara. In precedenza si è sempre dimostrato all’altezza. Lui però non è entusiasta della novità, anche perché non ha molta esperienza in ciò che gli chiedi. Tu puoi:
- Parlare con lui della nuova strategia di gara, sottolineando il valore indiscusso delle sue capacità, già dimostrate in precedenza.
- Definire le attività necessarie per arrivare a seguire con successo la nuova strategia, verificando con regolarità i progressi che ottiene.
- Chiedergli comunque di cambiare strategia, lasciandogli ampia libertà su come organizzarsi per applicarla al meglio.
- Specificare cosa deve fare, ascoltandolo e tenendo conto delle sue idee e dei suoi suggerimenti.

Situazione 5*
Un tuo atleta è preoccupato per il programma di gare che hai previsto per lui. Tu sai che può avere dei buoni risultati e ha tutte le capacità per raggiungere gli obiettivi sportivi che hai immaginato per lui. Tu puoi:
- Ascoltare le preoccupazioni dell’atleta, confermandogli la tua fiducia nelle sue capacità.
- Aiutarlo a organizzare il suo programma di allenamenti utilizzando tutti i suggerimenti che può dare.
- Dirgli esattamente quale programma di allenamenti seguire e controllare il suo lavoro quotidianamente.
- Lasciare che sia lui da solo a definire un programma di allenamenti adeguato.

Situazione 6*
Arrivi con molto ritardo all’allenamento della tua squadra, quando entri in palestra scopri che i ragazzi hanno cominciato ad allenarsi in ritardo e con una routine diversa da quella solita. Vieni a sapere che hanno cercato più volte di concordare tra di loro il tipo di allenamento da eseguire per non fare brutte figure, ma senza riuscirvi. Questa situazione ti sorprende perché in altre occasioni il gruppo ha funzionato bene. Tu puoi:
- Ribadire i principi di base del tuo metodo di allenamento e poi lasciare che il gruppo si alleni senza la tua guida, salvo che qualcuno non richieda il tuo aiuto.
- Prendere immediatamente il controllo e dirigere fino alla fine l’allenamento odierno con il tuo metodo.
- Fare domande alla squadra affinché individuino i problemi che hanno generato il problema di oggi.
- Spiegare la squadra le ragioni di una routine corretta di allenamento, fornendo il maggior supporto e incoraggiamento possibile.

Situazione 7*
Un atleta ha centrato un buon risultato, con il tuo sostegno, ma senza particolari indicazioni da parte tua. Per la prossima stagione vuoi che ripeta gli stessi risultati e devi decidere come supervisionare la sua preparazione. Tu puoi:
- Lasciare che decida da solo quale programma di allenamento seguire, fornendogli il tuo sostegno e la tua guida solo se richiesta.
- Sottolineare l’importanza di ripetere il risultato, dando indicazioni su come portare a casa il risultato nella prossima stagione.
- Fissare traguardi e obiettivi della stagione e parlare con lui prendendo in considerazione tutti i suoi suggerimenti.
- Coinvolgerlo nella definizione degli obiettivi stagionali, sostenendo il suo impegno e la sua motivazione.

Situazione 8*
Hai sempre seguito da vicino la preparazione della tua squadra, guidandone e sostenendone gli sforzi. I risultati sono stati ottimi e si è creato un buono spirito di gruppo. Sei convinto delle capacità dei tuoi ragazzi, pensi che possano lavorare di più da soli così che tu possa dedicarti più al coordinamento delle squadre giovanili. Ora devi chiedere al tuo team di allenarsi con maggiore autonomia, fatto che non li entusiasmerà. Tu puoi:
- Assegnare il programma di allenamenti, assicurandoti che sappiano esattamente cosa fare, poi controllarne l’operato costantemente.
- Comunicare il programma di allenamenti, rassicurandoli sul fatto che confidi nelle loro capacità e che sei certo del risultato.
- Assicurarti che tutti siano consapevoli degli obiettivi stagionali, ascoltando e accettando tutti i loro suggerimenti.
- Lasciarli liberi di stabilire come portare avanti la preparazione e gli allenamenti.

Situazione 9*
Recentemente è entrato a far parte del tuo staff un nuovo collaboratore che avrà una influenza importante sui risultati della tua squadra. È inesperto rispetto ai tuoi metodi ed è preoccupato di non fare bella figura. Tu puoi:
- Lasciare che sia lui a decidere come organizzarsi.
- Dirgli esattamente che cosa comporta il suo ruolo, che cosa ti aspetti da lui e monitorare il suo lavoro con attenzione e frequenza.
- Incoraggiarlo e lodare le sue indubbie capacità nel gestire questa nuova sfida.
- Affidargli l’incarico, chiedendogli come vorrebbe affrontare il lavoro.

Situazione 10*
Il presidente del tuo Club ti ha chiesto di raggiungere un obiettivo stagionale non semplice, ma che con la tua presenza costante può essere conseguito. Per seguire da vicino il tuo gruppo di atleti, però, devi affidare a un collaboratore il compito di seguire una sede distaccata del Club. La persona individuata è esperta, ma insicura nel farlo da sola. Tu puoi:
- Chiedere al collaboratore di assumersi l’incarico. Incoraggiare e sostenere i suoi sforzi.
- Discutere l’incarico con il collaboratore. Spiegare come desideri sia fatto, stimolando con domande le sue proposte.
- Assegnare al collaboratore l’incarico e lasciare che sia lui a decidere come portarlo a termine.
- Assegnare al collaboratore l’incarico e preparare una piano dettagliato che spieghi tutti i passi necessari per non commettere errori.

Situazione 11*
Uno dei tuoi collaboratori ha un suggerimento sensato per migliorare la gestione della tua squadra. In passato è stato in grado di portare a termine con successo le sue iniziative. Hai fiducia nelle sue capacità. Tu puoi:
- Accettare la sua proposta, chiedere i dettagli e guidarlo nella sua attuazione.
- Discutere la proposta con lui, sostenendo il suo impegno per portarne a termine il cambiamento.
- Organizzare una riunione per stimolare il collaboratore ad esprimere come vorrebbe portare a termine il cambiamento.
- Lasciarlo fare a modo suo, verificando solo alla fine.

Situazione 12*
Sei stato costretto a perdere le prime due settimane di allenamento della stagione a causa di impegni inderogabili. Rientri all’inizio della terza settimana e trovi che i tuoi atleti si stanno allenando bene da soli. Hai dei dubbi su come inserirti ora e sul profilo da tenere. Tu puoi:
- Partecipare, ma lasciare che il team continui ad allenarsi come ha fatto nel corso delle prime due settimane.
- Assumere la guida e iniziare a guidare l’allenamento, come in passato.
- Fare il possibile per fare sentire il team importante, plaudendo ai risultati ottenuti nelle prime due settimane di allenamento.
- Fare domande al team affinché espliciti come intende muoversi per allenarsi.

Situazione 13*
Il tuo vice-allenatore è molto competente ed è in grado di lavorare bene in autonomia. Hai sempre delegato risparmiando molto del tuo tempo. I risultati della squadra sono stati eccezionali. Tu puoi:
- Fornire al tuo vice supporto continuo e incoraggiamento.
- Guidare e sorvegliare da vicino le attività del tuo vice.
- Lasciare che il vice continui a lavorare da solo.
- Sollecitare il tuo vice affinché ti comunichi nuove idee e i suoi suggerimenti.

Situazione 14*
Tu hai deciso che per aumentare i risultati sportivi del tuo Club in modo duraturo bisogna riorganizzare le modalità di allenamento. In passato, il tuo vice e il preparatore atletico sono timorosi nell’adottare nuove procedure di allenamento perché non hanno l’esperienza necessaria. Tu puoi:
- Assicurarti che utilizzino le nuove modalità, sollecitando lo staff a esplicitare proposte e alternative.
- Guidare da vicino lo staff nell’applicazione delle nuove modalità di allenamento.
- Coinvolgere i due collaboratori in una riunione per incoraggiarli alla cooperazione e al coinvolgimento sul cambiamento deciso.
- Lasciare che il tuo staff formuli una strategia e attui il nuovo modello di allenamento in autonomia.

Situazione 15*
Da poco sei capo-allenatore di una squadra che in precedenza non ha avuto buoni risultati, nonostante il notevole sostegno e incoraggiamento del precedente collega. Da quando sei subentrato, il team sembra essere più motivato e responsabile, ma i risultati sono ancora scarsi. Tu puoi:
- Programmare un incontro con staff e atleti ribadendo la tua fiducia nelle loro capacità.
- Sollecitare la squadra a fornire suggerimenti e idee per definire le misure correttive necessarie.
- Sottolineare il problema e consentire ai membri della squadra di definire autonomamente le proprie responsabilità e le attività per cambiare rotta.
- Definire ruoli, risultati attesi e responsabilità, controllando regolarmente per verificare se la performance sta migliorando.

Situazione 16*
Uno dei coach del tuo staff è riluttante ad assumere l’incarico di gestire le squadre giovanili. Ha avuto poca esperienza in quel contesto. In passato ha sempre lavorato bene. Tu puoi:
- Ascoltare i motivi della sua riluttanza e fare domande su come lui gestirebbe l’incarico per avere successo.
- Affidargli il nuovo incarico, lasciando che determini autonomamente il modo migliore per portarlo a termine.
- Incoraggiarlo a provare il nuovo incarico, supportando il suo impegno attraverso un’analisi congiunta dei problemi.
- Dirgli esattamente ciò che deve essere fatto per completare con successo l’incarico, monitorandone costantemente i risultati.
Hidden
Senza Titolo

La leadership dell’ Allenatore – Hersey & Blanchard.